Circolo Fotografico Culturale L'Obiettivo A.P.S.

Pasian di Prato (UD)

I Martedì dell'Obiettivo

La Minutera

“Minutera”...e già il nome ha la sua magia!

Se c’è una cosa di cui sono certa è che della serata con la “Minutera” al circolo mi ricorderò sicuramente!!!

È stata infatti la prima volta in cui ho visto FARE una fotografia....non intendo scattare, editare o sviluppare…..intendo proprio tutte queste cose messe insieme....dallo “scatto” alla stampa!

Martedì 17 maggio, grazie a Daniele Sandri e alla sua grande disponibilità, abbiamo infatti potuto vedere come si disegna un’immagine catturando la luce in un modo empirico e come da questo si possa arrivare alla fotografia finale attraverso una “scatola magica” che contiene tutto il necessario. Il fatto che questo processo possa avvenire in pochi minuti dà il nome, appunto, alla “Minutera”.

Come in tutte le cose artigianali, alla parte strumentale vanno unite poi le competenze e la sensibilità di chi ama quello che fa e, attraverso gli esperimenti e la pratica, ha acquisito la manualità e sensibilità necessarie a gestire il tutto anche al buio: le mani infatti eseguono i vari passaggi nella scatola “alla cieca”, entrando in guanti neri collegati all’esterno, visto che la luce deve rimanere fuori dal dispositivo.

Daniele ci ha sicuramente raccontato un approccio diverso alla fotografia, fatto anche di incontri con le persone in piazza. Queste, nei 10 minuti circa necessari per avere la fotografia finale, si scambiano racconti relazionandosi per il tempo di uno scatto.

Di questi incontri Daniele conserva i negativi (archivio particolare anche visivamente!), le molte storie e anche in alcuni casi dei piccoli video che, a partire da una foto d’epoca della persona o di un suo familiare, arrivano fino allo scatto prodotto quel giorno con la minutera.

Vedere Daniele all’opera è stato davvero affascinante!

Penso di poter dire a nome di tutti i presenti che la serata è stata interessante, appassionante e molto divertente insieme.

Trovo doveroso aggiungere che il tutto è stato particolarmente goliardico anche grazie ai meravigliosi modelli a disposizione che si sono prestati a scatti via via più disinvolti. Dopo ieri sera la parte del direttivo presente ha perso in parte la sua credibilità :) e a ricordarlo ci saranno per sempre le simpaticissime fotografie ottenute!!!

 

Emanuela Scialino

 

 

Descrizione tecnica dello strumento:

La macchina, o per meglio dire strumento di acquisizione, permette la ripresa e lo sviluppo su carta delle immagini acquisite. Possiamo descriverla come composta da sue sezioni:

  • la prima destinata alla cattura dell’immagine e composta da un obiettivo per la ripresa a fuoco fisso e un elemento centrale mobile su cui viene collocata la carta fotografica sensibile e destinato principalmente alla messa a fuoco, che si ottiene, dal posteriore dello strumento, attraverso un elemento metallico collegato e atttivato manualmente dall’operatore.
  • la seconda destinata allo sviluppo con 3 piccole bacinelle destinate allo sviluppo sviluppo, fissaggio e lavaggio della carta fotografica impressionata; a tutte le funzioni interne l’operatore accede da un lato con un sistema a tenuta di luce.

Poiché con la ripresa si ottiene un negativo, nella parte anteriore della macchina è ricavato uno spazio ove produrre a contatto un positivo: il negativo asciutto e la carta sensibile non esposta di egual dimensione vengono posti a contatto con le superfici sensibili e illuminate, a macchina rigorosamente a tenuta di luce, da una piccola sorgente luminosa che permette l’esposizione. Procedendo allo sviluppo della carta sensibile a contatto con il negativo precedentemente ricavato si ottiene il positivo.

La dimensione massima delle foto è di 13X18 cm. I tempi i esposizione vengono calcolati con un esposimetro esterno, avuto riguardo alla sensibilità della carta fotografica e all’apertura, peraltro fissa, dell’obiettivo.

Per la descrizione tecnica dello strumento ho chiesto aiuto a Duilio, che molto gentilmente si è prestato a darmi una mano.

A Massimo ho solo detto di mandarmi le foto che mi potevano servire per l’articolo….ero troppo presa a guardare la magia per concentrarmi su altro!

Grazie, di tutto, a entrambi!!!